martedì 1 aprile 2008

E L'ORDINE DEI GIORNALISTI ????

Che le testate di moda siano un leccaculificio per inserzionisti pubblicitari è cosa ormai nota. Che i giornalisti debbano occuparsi di comunicazione (cataloghi, brochure, siti etc) è davvero insopportabile. Esistono aziende piccole o medie che riescono a realizzare prodotti davvero eccellenti e ad esportarli in tutto il mondo ma vivono sotto traccia perché non sono spender pubblicitari, quindi non pianificano, quindi non esistono. Il caso più clamoroso tutto italiano è rappresentato da F..... S......, la Anna Winthour di noialtri, che con il suo fido collaboratore/art director ha messo in piedi una struttura perversa dove l'inserzionista di V.... ITALIA è "obbligato" a farsi seguire anche nella comunicazione visiva. I più bacchettoni e ingenui la seguono, perché pensano che questa sia la bibbia del fashion system (forse perché non conoscono i dati di tiratura e diffusione), i più accorti le stanno alla larga. La signora S...... e il suo fido destriero sono state già chiamati 2 volte dal tribunale di Milano ma non si sono presentati. E l'ordine dei giornalisti ??