tag:blogger.com,1999:blog-6447479268989493801.post1354285294069692932..comments2023-03-31T09:38:16.827+00:00Comments on FASHION CHI LEGGE: MADE IN ITALY o MAYBE IN ITALYumbahttp://www.blogger.com/profile/03253975848052605417noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6447479268989493801.post-31051589014809433322007-02-26T11:53:00.001+00:002007-02-26T11:53:00.001+00:00Nella varietà dei quadri teorici di riferimento, l...Nella varietà dei quadri teorici di riferimento, la moda ha nella motivazione i suoi elementi di sopravvivenza; un quadro di riferimento motivante è il passato. Tant’è che oggi si confezionano abiti “consunti”, lacerati, con i bordi sfilacciati. Per renderli appetibili al mercato come “capi vissuti”. Un look, che in certe occasioni non mi dispiace per niente e che richiede anche nuove tecnologie di lavorazione, tessuti speciali e una certa abilità sartoriale. È il mondo che cambia, si ferma, progredisce, torna indietro, in cerca di motivazioni ed emozioni.<BR/>Grembiule, ciabatte sformate, scopa in mano, fazzolettone in testa, davanti al focolare ad aspettare lo zoccolare dei bambini in cortile che tornano da scuola. Jeans bassi, top alto, sciorinio di ombelichi, un po’ di stanchezza aerobica, tutta firmata, sul SUV in terza fila davanti alla scuola a prendere i bambini. Due mamme, due tempi diversi. <BR/>Cosa abbiamo capito di quello che è successo? Cosa ci è servito aver accompagnato tutto questo cambiamento per capirne i perché e i percome? Però, è bello vedere che il passato è intrigante nella moda, è motivazione, sacrosanto strumento di conduzione di qualsiasi impresa. La motivazione ha un difetto, sia pure tecnico: va rinnovata continuamente, sia nelle forme sia nella sostanza. Se stilisti e tecnologia offrono ai confezionisti materiale per essere “stato nascente”, entusiasmo (almeno un po’), eccitazione, novità, stimolo ecc, allora il successo è assicurato.Enzo Guaglionehttps://www.blogger.com/profile/11361277266762125946noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6447479268989493801.post-47306006053316286212007-02-26T11:53:00.000+00:002007-02-26T11:53:00.000+00:00Nella varietà dei quadri teorici di riferimento, l...Nella varietà dei quadri teorici di riferimento, la moda ha nella motivazione i suoi elementi di sopravvivenza; un quadro di riferimento motivante è il passato. Tant’è che oggi si confezionano abiti “consunti”, lacerati, con i bordi sfilacciati. Per renderli appetibili al mercato come “capi vissuti”. Un look, che in certe occasioni non mi dispiace per niente e che richiede anche nuove tecnologie di lavorazione, tessuti speciali e una certa abilità sartoriale. È il mondo che cambia, si ferma, progredisce, torna indietro, in cerca di motivazioni ed emozioni.<BR/>Grembiule, ciabatte sformate, scopa in mano, fazzolettone in testa, davanti al focolare ad aspettare lo zoccolare dei bambini in cortile che tornano da scuola. Jeans bassi, top alto, sciorinio di ombelichi, un po’ di stanchezza aerobica, tutta firmata, sul SUV in terza fila davanti alla scuola a prendere i bambini. Due mamme, due tempi diversi. <BR/>Cosa abbiamo capito di quello che è successo? Cosa ci è servito aver accompagnato tutto questo cambiamento per capirne i perché e i percome? Però, è bello vedere che il passato è intrigante nella moda, è motivazione, sacrosanto strumento di conduzione di qualsiasi impresa. La motivazione ha un difetto, sia pure tecnico: va rinnovata continuamente, sia nelle forme sia nella sostanza. Se stilisti e tecnologia offrono ai confezionisti materiale per essere “stato nascente”, entusiasmo (almeno un po’), eccitazione, novità, stimolo ecc, allora il successo è assicurato.Enzo Guaglionehttps://www.blogger.com/profile/11361277266762125946noreply@blogger.com